SENZA TROPPO RUMORE
La serie trae spunto da una tecnica usata nell’ambito della fusione dei metalli dove l’interno dei modelli viene riempito di sabbia compressa; le forme, rese solide per il breve tempo della fusione per poi essere riconvertite in sabbia friabile, sono dette “anime”.
Dalla fascinazione per un materiale apparentemente compatto ma estremamente fragile, nascono una serie di solidi che alludono allo scorrere del tempo.
La superficie porosa della materia calcata in solidi tondeggianti richiama a forme arcaiche, robuste e silenziose.
Il peso, le dimensioni e la natura effimera delle sculture porta in se e contraddice al tempo stesso, la memoria dei giochi d’infanzia dove lo stampino diventava matrice di un mondo da inventare e comporre.