HABILLER L’ESPACE, RACCOURCIR LES DISTANCES 2021/2024
Il progetto propone una riflessione sulla gestione delle distanze tra corpi.
Utilizzando tessuti usati e avvitatori elettrici, creo delle coreografie che coinvolgono il pubblico riducendo la distanza tra i partecipanti grazie al graduale movimento di torsione esercitato dagli avvitatori impugnati dal pubblico.
L’azione, pensata per svolgersi in spazi pubblici, intende mettere in condizione di osservare/sentire/ascoltare la tensione che scaturisce durante l’azione dell’avvicinarsi, parallelamente, chi osserva dall’esterno ne riceve un’ immagine ludica dovuta al ruotare delle “girandole” e alla presenza degli avvitatori che ribaltano l’immagine di arma.
L’azione è nata nel territorio di frontiera in cui vivo (Ventimiglia) e propone una riflessione su:
- l’alleanza tra corpi, la difficoltà di avvicinarsi, la sperimentazione dell’ attraversamento dei confini tra persone,
la produzione di “nodi” come materia simbolica, il ribaltamento dell’arma in strumento di condivisione.
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DRESSING SPACE, SHORTENING DISTANCES Dressing 2021/2024
The project proposes a reflection on the management of distances between bodies. Using used fabrics and electric screwdrivers, I create choreographies that engage the audience by reducing the distance between participants through the gradual twisting movement exerted by the screwdrivers held by the audience.
The action, designed to take place in public spaces, aims to enable observation/feeling/listening to the tension that arises during the act of approaching. Meanwhile, those observing from the outside receive a playful image due to the rotation of the "pinwheels" and the presence of the screwdrivers, which invert the image of a weapon.
The performance was born in the border between Italy and France where I leave (Ventimiglia) and proposes a reflection on:
the alliance between bodies, the difficulty of approaching, the experimentation of crossing boundaries between people, the production of "nodes" as symbolic material and the inversion of the weapon object into a tool for sharing.
W(ISTERIA) 2021
Aggrovigliarsi come fa la pianta del Glicine fino a che la materia da malleabile diventa solida ed ancorata a ciò che la compone.
Nella serie w(Isteria) piccoli elementi di varia natura provenienti da esperienze del passato e dell’oggi, sono tenuti insieme dal gesto dell’attorcigliare che li sostiene e protegge al tempo stesso.
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Pliable and pervasive, the Wisteria vine hardens and anchors in the act of wrapping itself around a support.
In the W(Hysteria) series, strands and wisps of various elements taken from experiences of the past and the present are bound together by the act of wrapping around a support that protects them at the same time.